domenica 7 ottobre 2007

Dalla Cina con furore: vi ricorda qualcosa?

La crisi birmana in una vignetta di Zapiro su Irrawady. Titolo: "La vera prova di forza"


Post serio in un blog che vorrebbe essere solo faceto.

Al Palazzo di Vetro dell’Onu si cerca un compromesso sui contenuti della dichiarazione di condanna della giunta militare birmana. Quasi sicuramente ne uscirà un testo fin troppo prudente. “Le parole non bastano, bisogna agire - ha detto un portavoce dei monaci che per giorni hanno sfilato pacificamente per le strade di Rangoon, pagando con la vita - ogni giorno attaccano i monaci e uccidono chi è contro il governo.” L'ambasciatore cinese, Wang Guan Gya, ha ribadito l'opposizione di Pechino a nuove sanzioni che, ha avvertito, "porterebbero solo a uno scontro". E si sa, quando i cinesi avvertono…

3 commenti:

vinci ha detto...

Sono semppre più convinto che ci sia un filo rosso che unisca in certi periodi i disastri politici del pianeta...sono "ottimista" però, è la storia che lo insegna, fra qualche anno, io dico una quindicina più o meno, la società cambierà moltissimo, il capitalismo così come lo si sta intendendo non potrà reggere...

Mamma Simona ha detto...

@cielo capovolto: vorrei avere un po' del tuo ottimismo...

duhangst ha detto...

L'unica arma che abbiamo per far muovere le cose, credo sia di boicottare le olimpiadi, allora forse la Cina userà la sua influenza verso la Birmania.